CALAMARETTO SPILLO
Pescati con reti a strascico e con reti da traino pelagiche direttamente nei fondali sabbiosi del Mar Mediterraneo. I calamaretti a spillo dal peso di 20/30 gr l’uno vista la loro prelibatezza per sapore e profumo sono ideali come antipasto ed indiscussi in tante ricette.
CALAMARO
Pescati in zona FAO 27 sopra i fondali sabbiosi del Mediterraneo tutto l’anno. Un mollusco squisito con il quale preparare ricette che li vedono farciti o fritti oppure come condimento di un primo piatto.
SEPPIA
Mollusco diffuso nel mar Mediterraneo e nell’Atlantico Orientale. Non possiede una conchiglia esterna ma l’ha nascosta in una sorta di tasta: il cosiddetto osso di seppia che serve come galleggiante. Trascorre ore mimetizzata nella sabbia e muta di colore a seconda delle esigenze ambientali. Vanta un notevole pregio commerciale e gastronomico: ha carni magre, si presta ad innumerevoli ricette ed è usato per preparare piatti noti della nostra cucina.
MOSCARDINO BIANCO O POLIPETTO
Catturati in zona FAO 27, i moscardini o polipetti sono molluschi fortemente profumati di muschio da cui deriva il suo nome, di aspetto simile al polpo ma di dimensioni più ridotte ma con gli stessi numero di tentacoli, 8. Vivono in fondali sabbiosi e profondi del Mar Mediterraneo. Sono protagonisti di tante ricette e si prestano ad infinite possibilità di cottura.
TOTANO
Il totano è un mollusco cefalopode pescato in zona FAO 27 nei fondali del Mar mediterraneo con reti a strascico. Assomiglia molto al calamaro con il quale viene spesso confuso. La sua colorazione presenta delle striature rosso-arancio-v iolacee. La carne del totano è meno tenera e pregiata di quella del calamaro e della seppia ma discrete.